Con l’Istituzione dell’Istituto Tecnico Agraria, agli inizi del ‘900, Pescia diventa il fulcro della diffusione delle moderne tecniche di produzione dell’olivo da impianto. Nelle centinaia di aziende olivicole ci si specializza nelle tipiche varietà di olivo toscano. In collaborazione con le Università di Firenze e di Pisa e con gli specifici Centri di Ricerca prolificano i vivai dove ogni anno vengono allevate milioni di piantine, pronte per l’innesto e per l’accrescimento in vivaio.

Nel 1987 nasce il Coriprol, punto di raccordo fra gli olivicoltori pesciatini, da cui nel 2000 prende corpo il CO.RI.PRO., Consorzio per la selezione e il controllo del materiale vivaistico dell’olivo. In collaborazione con Istituti Universitari e Centro Nazionale delle Ricerche ha inizio la produzione di piantine certificate, dotate di cartellino di garanzia, per le varietà tipiche toscane, e di numerose selezioni clonali delle più importanti varietà. Dal 2005, grazie alla collaborazione con ARSIA e CNR-Ivalsa, i soci Coripro dispongono anche di piantine delle cinque varietà Frantoio, Pendolino, Maurino, Moraiolo e Leccino, esenti da virus, supergarantite e fornite di totale tracciabilità. Dal 2013 a queste varietà principali, se ne aggiungono altre otto, certificate virus esente: Correggiolo, Grappolo, Leccio del corno, Olivastra seggianese, Piangente, Rossellino cerretano, San Francesco, Madremignola.